
Fornite le istruzioni in merito all’accesso all’assegno riconosciuto nel quadro dei processi di esodo (INPS, circolare 19 novembre 2025, n. 144).
L’INPS ha illustrato la disciplina delle prestazioni straordinarie garantite dal Fondo di solidarietà bilaterale per la Filiera delle telecomunicazioni, istituito con il decreto interministeriale 4 agosto 2023, fornendo anche le modalità di compilazione del flusso Uniemens da parte dei datori di lavoro.
In particolare, con la circolare in commento, l’Istituto è intervenuto in materia di accesso all’assegno straordinario riconosciuto nel quadro dei processi di esodo di lavoratori che raggiungono i requisiti previsti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato sulla base dei requisiti di cui all’articolo 24, commi 6, 7 e 10, del D.L. n. 201/2011, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 214/2011, per i lavoratori in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, nei successivi cinque anni.
I trattamenti in via straordinaria
In via straordinaria il Fondo prevede l’erogazione di un assegno straordinario, in forma rateale, riconosciuto ai lavoratori in esubero ammessi a fruirne nel quadro dei processi di agevolazione all’esodo, che perfezionino i requisiti per il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata nel limite massimo di 60 mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.
Il valore dell’assegno è pari, sia per i lavoratori che conseguono la pensione anticipata prima della pensione di vecchiaia sia per coloro che conseguono la pensione di vecchiaia prima della pensione anticipata, all’importo del trattamento pensionistico spettante nell’AGO, alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
Ai sensi dell’articolo 8 del D.I. 4 agosto 2023, l’accesso alle prestazioni straordinarie di cui all’articolo 5, comma 1, lettere a), d), e) ed f), è subordinato alla sottoscrizione di un accordo sindacale aziendale o di gruppo, stipulato con le rappresentanze sindacali aziendali o con la rappresentanza sindacale unitaria espressione delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
Per il finanziamento delle prestazioni straordinarie in argomento è dovuto, da parte del datore di lavoro, un contributo straordinario mensile di importo corrispondente al fabbisogno di copertura degli assegni straordinari erogabili e della contribuzione correlata nella misura prevista dall’articolo 40 della Legge n. 183/2010.
Presentazione della domanda
La domanda di assegno straordinario deve essere presentata dal datore di lavoro in modalità telematica, attraverso l’apposito servizio disponibile sul sito istituzionale dell’INPS.
Il datore di lavoro individua i soggetti abilitati ad agire in nome e per conto dell’impresa, ai quali sono fornite le credenziali per accedere al “Portale prestazioni esodo”. A tale fine, il datore di lavoro deve trasmettere il modulo “AA02”, disponibile nella sezione “Moduli” del sito, all’indirizzo di posta elettronica indicato nel medesimo modulo.
Infine, la circolare in argomento include le modalità di compilazione del flusso Uniemens per gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) e alla ListaPosPA per i lavoratori iscritti alla Gestione pubblica.








